È il patrono dei soldati e degli scout, lo si festeggia il 23 aprile. È vissuto nel III secolo sotto l’imperatore Diocleziano. Quando lo vediamo raffigurato, è in compagnia di un drago, che San Giorgio uccise: il drago terrorizzava la Libia perché voleva sacrifici umani e il santo liberò il paese da questo incubo. Così il drago e San Giorgio sono spesso rappresentati insieme. Compì molti miracoli durante la sua vita e il suo martirio fu lungo, finché morì decapitato. È molto venerato soprattutto in Gran Bretagna.
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