L’alloro
Si dice che la ninfa Dafne, per sfuggire all’amore di Apollo, non corrisposto, fu trasformata dal padre in una pianta di alloro.
Da allora l’alloro è la pianta sacra al dio del sole.
Il quale era anche il dio della bellezza, della musica, delle profezie e della poesia, così l’alloro è diventato l’attributo dei poeti e di chi si dedica alla musica.
Nella Roma antica era la pianta sacra a Giove e i generali che avevano vinto in guerra mettevano dei rami di alloro sotto la statua del dio in Campidoglio.
Per i cristiani è simbolo di eternità perché è sempreverde e di castità perché le sue foglie non di deteriorano mai.
A volte si associa a Maria, le cui parole si ritengono profumate come l’alloro.
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